Giovedì 2 giugno 2016, ore 20.30
Aula magna, Scuola media di Camignolo

 

Incontro-dibattito introdotto da:

  • Gianluca DʼEttorre, OCST Docenti
  • Alessandro Frigeri, Movimento della Scuola
  • Adriano Merlini, VPOD docenti

Per avere un primo momento di discussione tra docenti sui numerosi cambiamenti che stanno coinvolgendo il cruciale settore della scuola dellʼobbligo.

Nei mesi scorsi lʼattenzione di coloro che lavorano nella scuola è stata forzatamente concentrata sul tema di stretta attualità delle politiche di risparmio. Ma è bene ricordare che i tagli non sono lʼunico tipo di misura con cui in questa fase gli insegnanti si trovano a dover fare i conti: la scuola ticinese in realtà sta vivendo una piuttosto intensa stagione di cambiamenti, alcuni già in corso di applicazione, altri per il momento solo auspicati.

Poche settimane fa il DECS ha presentato i risultati della seconda tappa del percorso progettuale denominato “La scuola che verrà”, che si propone di riformare strutturalmente il settore obbligatorio. Nel frattempo, è stata avviata, a partire dallʼanno scolastico in corso, lʼimplementazione del nuovo “Piano di studio della scuola dellʼobbligo”, con il coinvolgimento di decine di classi e centinaia di insegnanti; inoltre, proprio in questo stesso periodo, sono state introdotte nelle scuole comunali e nella scuola media le novità dettate dai vincoli imposti dal concordato HarmoS.

In vista del dibattito pubblico che ci si auspica possa svilupparsi nellʼambito della consultazione aperta dalle autorità scolastiche sul nuovo documento de “La scuola che verrà”, abbiamo organizzato una prima occasione di confronto sulle riforme in corso: ci pare non manchino motivi di interesse e di riflessione.